31 Mar Qualche trucco per risparmiare acqua domestica a costo zero
In questi giorni non facili di reclusione forzata in casa per l’emergenza COVID-19 in corso, sia chi non lavora, sia chi (come Enki) riesce ad essere comunque operativo in smart working, ha comunque più tempo a disposizione da dedicare ad altro, e a ripensare ad alcuni aspetti della propria vita e della propria quotidianità per i quali non riesce a trovare mai un momento. Uno di questi è la propria economia domestica: ecco perché vogliamo offrirvi alcuni consigli su come risparmiare acqua in modo semplice e intelligente, per dare un taglio alle bollette e offrire un aiuto all’ambiente.
💦 Vedi anche: Parlano di noi – Bergamo Economia Magazine Febbraio 2020
Risparmiare acqua a costo zero
Il primo e più immediato consiglio è, ovviamente, quello di utilizzare meno acqua in generale. Quanta se ne spreca anche solo lasciando il rubinetto costantemente aperto in operazioni quali il lavarsi i denti, la doccia o la rasatura? A voi i calcoli, contando che la portata media di un rubinetto è di 10 litri al minuto. E a proposito di doccia, chi preferisce questa al bagno diminuisce i consumi del 75% circa. Analogamente, possiamo perdere la brutta abitudine di azionare lavatrici e lavastoviglie non a pieno carico, ed effettuare il lavaggio dell’auto con secchio e spugna invece che con la gomma.
Il giardinaggio e la cura delle piante meritano un pensiero a parte, perché offrono davvero molti spunti per il riutilizzo di acque che per abitudine sprechiamo, ma che in realtà sono ancora utilizzabili. Ad esempio, quella utilizzata per il lavaggio delle verdure può benissimo essere tenuta da parte per l’irrigazione, così come quella che si lascia scorrere in doccia nell’attesa che si porti a temperatura, o ancora quella proveniente da acquari. Eventualmente, queste acque possono anche essere riutilizzate al posto dello scarico del water. Tornando invece all’irrigazione, potete preferire gli orari serali per diminuire l’evaporazione.
Se invece avete un condizionatore, sappiate che la sua acqua può essere utilizzata per diversi scopi, tra cui ad esempio per il ferro da stiro, o per riempire il radiatore dell’automobile.
Inoltre, ci si può dedicare al controllo delle tubature, dei rubinetti e delle cassette di scarico per individuare eventuali piccoli guasti, i quali possono causare anche perdite di molti litri al giorno; e in tal senso, prestare maggiore attenzione alla lettura del contatore.
Riconsiderare l’acqua di rubinetto
Infine, potreste pensare di rivalutare il consumo dell’acqua di rubinetto invece dell’acquisto di bottiglie al supermercato. L’acqua in Italia è generalmente potabile, e può necessitare solamente di un sistema di trattamento quali l’osmosi inversa oppure l’ultrafiltrazione per rimuovere alcuni inquinanti. Rivolgendovi a Enki potrete essere consigliati sui prodotti che possono fare al caso vostro (compatibilmente con gli sviluppi dell’emergenza sanitaria in corso).
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