18 Ott Condomini, bonus ristrutturazione anche per chi non ha reddito. «Un successo targato Bergamo»
Ha fatto centro l’appello di Anaci Bergamo, l’associazione degli amministratori di condominio, e di tutta la filiera del condominio lanciato al mondo politico e, in particolare, al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, in occasione di Condominio Expo, il Salone nazionale dedicato alla riqualificazione e gestione del condominio andato in scena il 3 e 4 dicembre alla Fiera di Bergamo.
Un filo diretto e tutto bergamasco lega, infatti, il via libera all’emendamento 6.77 alla legge di Stabilità sul credito fiscale, approvato ieri dalla Commissione Ambiente della Camera, che apre le porte a nuovi meccanismi fiscali per facilitare interventi di efficientamento energetico nei condomini, uno dei punti chiave della Carta del Condominio, il documento condiviso da tutta la filiera e indirizzato al Governo per evidenziare la necessità di adeguate normative in grado di rilanciare il settore.
«Grazie a questo articolo – commenta Agostino Manzoni, presidente di Anaci Bergamo – dal 2016 potrebbe essere possibile anche per chi è senza reddito di utilizzare gli sgravi dell’ ecobonus al 65% in caso di riqualificazione energetica nei condomini. Un risultato importantissimo che aiuta ad usufruire di questo sgravio importante. Il meccanismo è semplice: nel 2016 i condomini che sosterranno spese per la riqualificazione energetica delle parti comuni potranno cedere il relativo credito fiscale ai fornitori che hanno effettuato gli interventi. Lo sgravio dà diritto a un credito fiscale che viene ceduto direttamente al fornitore per il quale il credito diventa un voucher da monetizzare. Così come scritto l’emendamento risulta debole e demanda, per la sua attuazione, a un decreto da scrivere in concerto con l’Agenzia delle Entrate ma la strada sembra quella giusta».